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La gravidanza è una condizione fisiopatologica in cui si trova la donna dal momento del concepimento fino alla nascita della splendida creatura che accudisce in grembo per 9 mesi.
Essendo una condizione in cui l’uno dipende dall’altro, è fondamentale che la madre abbia una particolare attenzione alla nutrizione perché anche da essa dipende l’esito della crescita del bambino.
La donna durante i 9 mesi subisce numerose modificazioni fisiologiche:
- incremento ponderale;
- incremento del dispendio energetico dovuto allo sviluppo del feto, placenta e di organi materni (utero e seno);
- modificazione del tessuto adiposo.
Un buono stato di nutrizione della madre, ancor prima dell'inizio della gravidanza, nonché una corretta alimentazione prima e durante il periodo gestazionale, sono condizioni essenziali per la prevenzione di gran parte delle patologie neonatali.
Prima cosa FONDAMENTALE: non si mangia per due! Ma due volte meglio!
Range di peso
Il percorso alimentare in gravidanza è strutturato a secondo del trimestre.
Solitamente nel primo trimestre non si deve aumentare l'apporto calorico, in quanto l'aumento di peso è dovuto alla crescita dell'utero e l'aumento di volume ematico.
Nel secondo trimestre è bene aumentare l'apporto calorico di 350 kcal al diè.
Mentre, nel terzo trimestre, viene richiesto un aumento di 450 kcal al diè, per supportare l'incremento del volume della placenta e la crescita fetale.
L'aumento di peso in gravidanza avviene nella seconda metà della gravidanza, quindi nei primi 5 mesi è importante tenere il peso sotto controllo, anche per fronteggiare i problemi di ritenzione idrica (edemi e gonfiore) soprattutto agli arti inferiori, dovuti alle trasformazioni ormonali, inevitabili in questa fase.
Fabbisogni
In gravidanza è importante nutrirsi correttamente, la dieta deve essere varia ed equilibrata per soddisfare il fabbisogno nutrizionale.
L'apporto dei CARBOIDRATI, che rappresentano un'importante fonte di energia, deve essere composta da carboidrati complessi come pasta, pane integrale o cereali.
Non eccedere con gli zuccheri, anche quelli della frutta, dolci o bevande zuccherate per tenere sotto controllo la glicemia ed evitare così il rischio di diabete gestazionale.
Altro nutriente, non meno importante, sono le PROTEINE. Le proteine assunte, come carne, pesce e uova, devono essere ad alto valore biologico.
I legumi sono da consumare insieme a cereali per compensare il contenuto di amminoacidi essenziali.
Da non trascurare i GRASSI, per il contenuto di acidi grassi essenziali, presenti in semi oleosi, frutta secca e pesce grasso.
La VERDURA è indispensabile in quanto si tratta di un’eccezionale fonte di fibre, tanto è vero che se ne consiglia il consumo almeno due volte al giorno come contorno di accompagnamento sia ai primi piatti sia ai secondi.
Sarà opportuno optare per porzioni abbondanti che contribuiscano a garantire sazietà ed è consigliabile scegliere la verdura in base alla sua stagionalità, in modo che gli alimenti possano essere sempre freschi e genuini.
E' di fondamentale importanza assumere il giusto apporto di acido eicosapentaenoico (EPA) e docosaesaenoico (DHA) e osservare il rapporto omega 3/omega 6.
Da non sottovalutare anche il fabbisogno di vitamine e minerali come:
- Vitamina C, contenuta in (agrumi, kiwi...) per favorire l'assorbimento del ferro e ad aumentare le difese immunitarie della mamma.
- Vitamine del gruppo B, oltre nei cibi di origine animale sono contenuti in legumi e cereali, importante per lo sviluppo del sistema nervoso centrale .
- Vitamina D contenuta nelle uova e nel pesce, importante per l'assorbimento del calcio e per lo sviluppo delle ossa e dello scheletro.
- Acido folico, importante la supplementazione ancora prima del concepimento e nel primo trimestre di gravidanza per prevenire difetti del tubo neurale.
- Ferro, contenuto in carne rossa, legumi, uova. Il fabbisogno di questo minerale aumenta in gravidanza per evitare anemia e fronteggiare l'aumento di volume ematico in circolo nell’organismo.
- Calcio, contenuto in latticini , frutta secca e semi oleosi importante per la crescita della massa ossea.
E' importante coprire anche il fabbisogno di selenio, fosforo e zinco.
Come lavare frutta e verdura in gravidanza
Nonostante negli ultimi anni il mercato sia stato invaso da prodotti pseudo disinfettanti con cui viene consigliato di lavare la frutta e la verdura, il parere degli esperti è di preferire il bicarbonato, un prodotto naturale ed economico.
Una sola precauzione, dunque, ovvero quella di lasciare in ammollo frutta e verdura in una bacinella d’acqua per una mezz’ora dove avrete disciolti un paio di cucchiai di bicarbonato, poi sciacquare tutto sotto il getto dell’acqua corrente.
Meno precauzioni servono invece nel caso in cui frutta e verdura vengano consumate post cottura. In questi casi infatti bastano le alte temperature raggiunte dai cibi durante il procedimento di cottura.
Idratazione in gravidanza: i 5 benefici
- Permette di non appesantire i reni, garantendone la buona funzionalità;
- Riduce eventuali infezioni alle vie urinarie, per esempio cistiti;
- Aiuta a favorire la regolarità intestinale, contrastando la stipsi;
- Rende più elastiche le pareti uterine, elemento da non sottovalutare in fase di parto;
- Combatte la ritenzione idrica.
I cibi da eliminare in gravidanza
I cibi da evitare in gravidanza per pericolo d toxoplasmosi e/o listeria e/o botulino sono proteine animali crude, il latte crudo non pastorizzato, i frutti di mare e gli insaccati, i formaggi a pasta molle, i patè anche di verdura.
Inoltre, bisogna prestare attenzione al fegato in quanto ricco di tossine ed ai pesci di grande dimensione in quanto ricchi di metalli pesanti.
Tra i formaggi sono da evitare quelli con muffe, la crescenza e la robiola a causa del rischio elevato di contaminazione da listeria.
Attività sportiva e sport in gravidanza
Oltre che correggere le abitudini alimentari, è importante concentrarsi anche sull'attività fisica, perchè mantenere uno stile di vita attivo favorisce una buona circolazione, contrasta la ritenzione dei liquidi, riduce l'aumento di peso, favorisce il sonno e la corretta postura.
È un evento meraviglioso accogliere una nuova vita e avvertire la sensazione di benessere fisico e psicologico è importante per la preparazione al parto e il puerperio.
Per concludere, è bene ricordare che, un aumento di peso eccessivo, costituisce un fattore di rischio, non solo per la salute della madre, ma anche per quella del piccolo in arrivo.
Inoltre, il peso eccessivo è difficilmente reversibile dopo il parto.
Si raccomanda quindi un controllo regolare del peso durante la gravidanza e si sconsigliano assolutamente le diete fai-da-te, le quali possono esporre la mamma e il feto a carenze nutrizionali con il rischio di gravi e irreversibili danni.
Il mio obiettivo è darti tutte le informazioni utili per vivere una gravidanza serena e consapevole.
Ti aiuterò a capire come l’alimentazione dovrà variare nel corso dei mesi, quali nutrienti sono fondamentali e come gestire i pasti con un piano personalizzato.
Ti aspetto a Milano, nello studio di Via Ruggero Boscovich o Via Ciro Menotti.
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